"ORIGINI e STORIA" ...dal Mito di Makara ai giorni nostri
PREMIO-RICONOSCIMENTO "CATTOLICA NEL CUORE"
Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app
GIORNO 3 AGOSTO 2012 ALLE ORE 21,30 IN PIAZZA ROMA CI SARA' LA CONSEGNA DEL PREMIO-RICONOSCIMENTO CATTOLICA NEL CUORE..TUTTI COLORO CHE AMANO CATTOLICA NON POSSONO MANCARE A QUESTO APPUNTAMENTO.
Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app
Post popolari in questo blog
SOTTO LA POLVERE DEL TEMPO - CULTURA E TRADIZIONI DI CATTOLICA ERACLEA è stato pubblicato dalla casa editrice ETABETA il libro della Prof.ssa Angela Zambito, frutto di una serie di ricerche sulle nostre tradizioni effettuate in collaborazione con i suoi alunni. Presto si troverà in vendita presso la libreria Marchetta - Gentile di Cattolica Eraclea.
GIOVANNI SCIASCIA - SAPERI MINIMI DI MATEMATICA Il professor Giovanni Sciascia, andando in pensione ha voluto regalare ai giovani la sua esperienza, racchiusa nel volume SAPERI MINIMI DI MTEMATICA. Il libro contiene gli argomenti essenziali di matematica dalla scuola media alla maturità e soprattutto molto preziosi per chi deve affrontare esami universitari a indirizzo scientifico. In allegato troverete il libro. Consultatelo! Lo trovate anche su cattolicaeracleaon line e potrete anche condividerlo gratuitamente.
LA COLLINA DELLA GIUDECCA Il sito della Giudecca merita una dettagliata descrizione per l’importanza che ha rivestito nella fondazione del Comune di Cattolica. La collina si eleva sopra il livello del mare 322 metri. Sorge sulla riva sinistra del Platani nel punto in cui il fiume s’incontra con il torrente Jazzo Vecchio (un tempo chiamato Acragante). Essa rappresentava il crocevia per chi da Sciacca voleva raggiungere Sutera. Una vecchia strada poderale, in parte ancora esistente, partiva da Sciacca, passando per la contrada Montesara, territorio di Ribera, giungeva nel feudo di Monforte o Platani (contrada Judeca) e a Platano si biforcava. Una bretella attraversava il feudo Salacio e la contrada Giardina (Giardat?) e giungeva a Sant’Angelo Muxaro (Minsciar o Mushar) e proseguiva fino a Sutera (Sotir). L’altra, lunga 20 miglia, attraversava il feudo Qattà, passava per Cathal e giungeva a Girgenti. Partendo da Platano, chi voleva raggiungere una delle predette località,